In un mondo che è in continua evoluzione, in cui le esperienze si annunciano e si diffondono prima di essere vissute e in cui bisogna correre per non restare indietro, le aziende hanno la necessità di essere pronte al cambiamento.
L’azienda moderna non è più la stessa.
Vive in un contesto ipercompetitivo e deve sviluppare dinamiche di competizione sempre più evolute.
Esserne consapevoli è un obbligo manageriale imposto dal mercato: se si comprende che questo processo è necessario, ci si attrezza per affrontarlo, così si “sopravvive”, altrimenti no.
Lo strumento per rimanere forti in una situazione così complessa è sicuramente la “comunicazione”. Stiamo discorrendo di una attività ormai imprescindibile anche se considerata sempre come marginale e che gli imprenditori sono pronti a dismettere velocemente in periodi come quello che stiamo affrontando in questo momento, rinunciando a quelle opportunità che il mercato fortemente frammentato, riesce ad offrire.
È necessario operare in controtendenza e combattere ancor di più, affidandosi a strumenti non tangibili ma che riescono ad assicurare risultati inattesi. Strumenti come il web ed il social marketing, che ormai hanno conquistato il nostro tempo, innestandosi in ogni attività della nostra esistenza, a partire da quelle più semplici. Il Web è una rivoluzione culturale, che si basa su una diversa modalità di diffusione e condivisione della cultura stessa. È lo strumento che meglio si presta ad una diffusione di massa, in un mondo globalizzato, geograficamente e culturalmente. Il “mondo sociale” è ormai parte della nostra vita, ci impegna buona parte della nostra giornata e rappresenta ormai un modo per “connettersi” con il mondo che ci circonda.
Perchè non sfruttare questi strumenti per migliorare la competitività della nostra impresa, per raggiungere un pubblico molto più vasto, altrimenti ignoto, per comunicare efficacemente le qualità e le competenze della nostra azienda?