L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha deciso di avviare un procedimento per pratica commerciale scorretta nei confronti di Tripadvisor per verificare se la società adotti misure idonee a prevenire e limitare il rischio di pubblicazione di false recensioni, sia sotto il profilo informativo che relativamente alle procedure di registrazione (cit. Il Sole 24 ore).
È quindi il turno di Tripadvisor dopo altri colossi del mercato del turismo come Booking e Expedia.
L’inchiesta è scattata dopo le recenti e multiple segnalazioni di consumatori, operatori turisti (alberghi, ristoranti, altri luoghi di ritrovo) oltre che dell’Associazione Unione Nazionale Consumatori ed ha ricevuto apprezzamento da parte di Federalberghi, che si ritiene soddisfatta dell’intervento dell’Autorità con lo scopo di arginare la pratica della recensione facile, anonima e non veritiera. «La possibilità di pubblicare commenti in forma anonima consente ai professionisti della recensione di inquinare il mercato, procurando un danno ai consumatori che hanno diritto a ricevere informazioni veritiere ed affidabili» (cit. nota Federalberghi su ilsole24ore.com).
Molti operatori sono inoltre preoccupati per le attività minatorie associate al fenomeno Tripadvisor. Moltissime le testimonianze di ristoratori, albergatori costretti ad offrire pranzi gratuiti e sconti sui pernottamenti per tutelarsi contro la “minaccia di una recensione negativa”. Si diffondono le segnalazioni e cresce il numero di aziende costrette ad abbandonare il portale, contenitore principale a livello mondiale per le attività ricettive.
Un duro colpo per il colosso del turismo… sarà capace di reagire a questa batosta o sarà destinato ad una lunga agonia?